Di e con Gianfelice Facchetti e con Raffaele Kohler tromba, Domenico Mamone sax, Luciano Macchia bassotuba

Gianfelice Facchetti, oltre ad essere figlio dell’indimenticato Giacinto Facchetti, calciatore dell’Inter e della Nazionale, è attore, drammaturgo e regista. In Eravamo quasi in cielo porta alla ribalta un racconto di “epica dello sport” che si riferisce a un tempo in cui le imprese sportive potevano davvero essere considerate tali; per le condizioni in cui si svolgevano, per l’incoscienza di che le compiva. Emblematica è quella dei Vigili del Fuoco della Spezia che vinsero il campionato del 43-44 battendo il Torino di Vittorio Pozzo e Valentino Mazzola. In un paese spaccato in due dallo sbarco degli Alleati, si riuscì comunque a disputare il Torneo dell’Alta Italia. Tra le compagini meglio attrezzate per la vittoria finale si fece strada la squadra di Ottavio Barbieri, allenatore di un gruppo di atleti sottratti all’obbligo di leva dopo essere diventati allievi volontari dei Vigili del Fuoco: Bani, Persia, Borrini, Amenta, Gramaglia, Scarpato, Rostagno, Tommaseo, Angelini, Tori, Costa. Ragazzi forti e fortunati, messi in salvo dal calcio, sempre in trasferta su un’autobotte, che in un giorno di allarmi aerei, divennero campioni.
SPETTACOLO A PAGAMENTO inserito in EdoloTeatro

mercoledì 5 dicembre 2018 ore 20.30
Edolo – Teatro San Giovanni Bosco -Via Roma 3